Studio Legale Zupa - Rispoli

( TAR VENETO – OTTOBRE 2023) Ho subito danni significativi durante un addestramento in servizio e ho presentato istanza per il riconoscimento della causa di servizio. Questo ha dato avvio a un lungo procedimento amministrativo che si è concluso con il rigetto della mia richiesta.

Convinto dell'assoluta erroneità e illegittimità della valutazione, ho deciso di rivolgermi all’avv. Mariangela Zupa per rivendicare i miei diritti. Dopo aver presentato il ricorso, corredato di un'ampia documentazione, ho ottenuto il pieno riconoscimento della causa di servizio prima ancora della fissazione dell'udienza.

L'Amministrazione si è affrettata a decretarlo poco dopo la notifica del ricorso, anche se ci ha messo ben 6 anni per concludere negativamente il procedimento indicato. Ho quindi ottenuto il risultato che desideravo e attualmente stiamo valutando la possibilità di ottenere anche un risarcimento danni, certamente dovuto date le evidenti irregolarità rilevate a carico dell'Amministrazione e denunciate nel ricorso.

( TAR LAZIO- ROMA MAGGIO 2023)​ Ho presentato una domanda di mobilità quando i termini per l'Interpello annuale sono stati aperti. Tuttavia ho ottenuto un punteggio palesemente errato, che non teneva conto dei benefici dovuti per i servizi che ho prestato per anni presso una sede disagiata.

Questa errata attribuzione del punteggio ha avuto come conseguenza un peggior posizionamento in graduatoria e l'impossibilità di ottenere un trasferimento presso la sede da me prescelta. Nonostante avessi presentato tempestivamente una istanza di riesame, non sono riuscito a ottenere la correzione degli errori evidenziati.

Ho quindi deciso di affidarmi all. Avv. Zupa per difendere i miei diritti. Abbiamo presentato un ricorso al TAR competente, seguito da un ulteriore ricorso per motivi aggiunti, poichè avevo ricevuto un provvedimento di trasferimento a una sede diversa da quella prescelta. Il TAR ha accolto entrambi i ricorsi e ha annullato il provvedimento di trasferimento, riconoscendo la validità delle irregolarità evidenziate nei nostri scritti difensivi.

L'Amministrazione è stata quindi ordinata a rettificare l'attribuzione del punteggio e a trasferirmi presso la sede che avevo scelto inizialmente.

( TAR LAZIO- ROMA MARZO 2023) ​ Sono membro del Corpo di Polizia Penitenziaria e rappresentante sindacale. Per quest'ultima ragione, ho ricevuto in due Rapporti Informativi un giudizio di mediocrità. In questi rapporti, sono stato "penalizzato" perché, secondo l'Amministrazione Pubblica, sono poco presente in servizio, essendo impegnato nel mio ruolo sindacale.

Considerando ingiusto e dannoso per la mia carriera il giudizio contenuto in entrambi i rapporti, e temendo di ricevere ulteriori giudizi simili per gli anni successivi, ho deciso di rivolgermi all. Avv. Zupa. Dopo un'attenta analisi della situazione, abbiamo iniziato una vera e propria battaglia contro l'Amministrazione Pubblica, impugnando entrambi i rapporti informativi.

Grazie a queste azioni, il Tar Lazio ha accolto il mio ricorso, annullando il rapporto Informativo. Di conseguenza, l'Amministrazione Pubblica ha dovuto rettificare e migliorare il giudizio a mio favore. Pertanto, ho ottenuto pienamente il risultato desiderato e non subirò alcun danno in termini di carriera.”

( TAR CAMPANIA – NAPOLI 2018) Ho dovuto affrontare una situazione in cui una proposta per un trasferimento in un'altra sede, necessaria in base all’art. 33 co. 5 L.104/92 per assistere un familiare, è stata respinta per ben due volte. Decisi quindi di rivolgermi all’avv. Zupa per ottenere il trasferimento di cui avevo bisogno.

Dopo aver presentato il ricorso e ulteriori due ricorsi per motivi aggiunti, il TAR grazie all’assistenza della dott.ssa Zupa ha finalmente riconosciuto la validità delle ragioni alla base della mia richiesta di trasferimento. Hanno inoltre identificato vari aspetti di illegittimità nei provvedimenti di rigetto che avevo ricevuto.

In risposta, il TAR accettò tutte le domande che avevo presentato attraverso l’avv. Zupa, annullando il rigetto della mia istanza di assegnazione. Grazie a questi sforzi, sono riuscito a ottenere il trasferimento che avevo legittimamente richiesto, e sono riuscito a far valere i miei diritti.

( TAR CALABRIA – CONSIGLIO DI STATO 2017) Dichiarato "permanentemente non idoneo al servizio d’istituto nella P.P. in modo assoluto" e "reimpiegabile in altri ruoli dell’Amministrazione Penitenziaria o di altre Amministrazioni dello Stato ai sensi dell’art 75 Dlgs 443/92" a causa di una patologia riconosciuta, ho presentato domanda per transitare al profilo professionale di Assistente Amministrativo.

Viene aperto il procedimento per il trasferimento con una lista di potenziali sedi per il trasferimento, tutte distanti non meno di 900 km dal mio luogo di residenza, nonché dal luogo in cui ricevevo le cure per la mia condizione. Nonostante avessi rappresentato più volte l'impossibilità di allontanarmi a causa delle gravi patologie di cui ero affetto, mi è stato notificato un provvedimento di trasferimento ad una distanza di 800 km.

Mi rivolsi quindi all’avv. Zupa e iniziammo una battaglia legale e processuale che si è articolata in due gradi di giudizio. Alla fine, sia il Tar che il Consiglio di Stato hanno accolto le nostre istanze difensive. Ho ottenuto come richiesto di transitare presso gli altri ruoli della PA, potendo conservare la sede vicina al mio domicilio e, soprattutto, al nosocomio presso cui da anni ricevo le cure.